I più spericolati al volante sono i medici e gli insegnanti mentre i più prudenti sono i vigili urbani e, forse non potrebbe forse essere altrimenti, i sacerdoti. Se si guarda invece alla cartina geografica dell'Italia, sono in Toscana e in Sicilia i guidatori meno attenti; in Molise e Basilicata, al contrario, circolano sulle strade i più accorti.
E' quanto emerge dai dati di Assicurazione.it, analista del settore, relativi ai cambi di classe di merito nelle polizze Rc Auto. In questi primi giorni del 2011 saranno complessivamente circa 2,5 milioni gli automobilisti italiani che, nel rinnovo della polizza Rc Auto, dovranno infatti cambiare classe, e quindi pagare di piu', per avere causato nel 2010 un incidente.
A presentare alle proprie compagnie assicurative il numero più alto di denunce di incidente con colpa - riferisce Assicurazione.it - sono stati lo scorso anno i toscani (7,06%) seguiti dai siciliani (6,71%) e dai pugliesi (6,51%). Sopra alla media nazionale (5,89% degli automobilisti che cambierà classe di merito), anche il numero di denunce per incidente con colpa presentato in Umbria, Piemonte, Lazio e Liguria, tutti superiori al 6%. I piu' bravi al volante sembrano essere i molisani (meno del 4% di loro ha denunciato un incidente con colpa nel 2010), i lucani (4,76%) e gli automobilisti dell'Emilia Romagna (4,94%). Sempre secondo i dati diffusi oggi da Assicurazione.it, dalle denunce presentate alle assicurazioni risulta che, tra le categorie professionali che hanno causato il maggior numero di incidenti lo scorso anno, ci sono i medici (6,70%) e gli insegnanti (6,66%). Gli automobilisti piu' prudenti sono invece i vigili urbani (4,65%) e i sacerdoti (4,98%).