L'Europa e la ripresa economica


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L'Irlanda sempre più vicina agli aiuti

Commissione europea, Bce e Fondo monetario sono al lavoro con Dublino per studiare una forma di sostegno per contrastare la crisi bancaria m

L'ipotesi di un aiuto all'Irlanda e' sempre piu' vicina. La Commissione Ue, Bce ed Fmi stanno gia' lavorando con le autorita' di Dublino perstudiare quale forma dare all'intervento. I negoziati veri e propri dovrebbero iniziare oggi, con una missione pronta a partire per l'isola. E anche Londra - particolarmente esposta sul fronte delle banche dell'ex tigre celtica - e' pronta a scendere in campo insieme con i Paesi della zona euro, partecipando all'azione di salvataggio. Un piano che dovrebbe ammontare tra i 40 e i 90 miliardi di euro. Il ministro delle Finanze irlandesi, Brian Lenihan, ha gia' detto che l'Irlanda utilizzerà il "sostegno" europeo se la crisi bancaria si dimostrerà ingestibile. Mentre la Gran Bretagna è pronta a scendere in campo per aiutare le banche dell'Irlanda, partecipando al fondo di sostegno della zona dell'Euro e del Fmi.

Merkel, l'Eurozona non è a rischio
La crisi dei debiti sovrani in Europa ha mostrato come i paesi più deboli debbano diventare più competitivi, ma l'Eurozona non è a rischio. Lo ha affermato ieri sera la cancelliera tedesca Angela Merkel. "Non credo che la zona euro sia in pericolo. Ma stiamo comunque sperimentando turbolenze e situazioni che un anno fa non avrei mai nemmeno sognato", ha detto la Merkel all'emittente tv tedesca Ard.