''The Welcoming City'', letteralmente tradotto ''La citta' accogliente'', e' il tema dell'edizione 2010 del London Festival of Architecture, la biennale dell'architettura della capitale britannica che quest'anno ha come obiettivo la progettazione di una citta' piu' tollerante, coinvolgente e funzionale.
Questi aspetti, accoppiati all'idea della tecnologia con una dimensione ecologica, costituiscono la caratteristica principale del progetto Or2, il lampadario fotovoltaico introdotto alla manifestazione da un gruppo di giovani architetti italiani e presentata ieri sera ad un evento all'Istituto di Cultura Italiano a Londra alla presenza dall'ambasciatore italiano Alain Giorgio Maria Economides. Nel corso della serata, dove si e' approfondito il tema di Welcoming City, e' inoltre intervenuto l'ambasciatore cipriota che, contribuendo alla discussione, ha voluto dare risalto agli sviluppi portati avanti nella capitale Nicosia da parte del prestigioso studio di architettura Zaha Hadid.
Or2 e' la creazione di Orproject, uno studio italiano basato a Londra e composto dagli architetti Francesco Brenta, Christoph Klemmt e Laura Micalizzi. L'installazione, una curiosa forma geometrica simile ad un grande albero dai colori fosforescenti, e' stata ideata per creare spazi di ombra attraverso i vari tasselli fotocromatici poligonali che la compongono, capaci di reagire allo spostamento del sole durante le ore diurne. Una volta in azione, Or2, a contatto con la luce diretta, ne assorbe le proprieta' assumendo una superficie colorata e opaca, che, al calar del giorno, trasforma l'energia solare catturata dai propri Led in un lampadario fotovoltaico. La grande innovazione delle strutture di Orproject e' il connubio tra tecnologia fotocromatica e architettura che trova la sua massima espressione nell'installazione Or2.
L'architetto Brenta ha espresso la speranza che il progetto italiano sia premiato nel corso della manifestazione, ma ha anche sottolineato la sua soddisfazione che, gia' dalla presentazione, il progetto abbia attirato l'interesse di importanti nomi dell'architettura. Il festival terminera' il 4 luglio dopo la premiazione e vede tra i presenti nomi illustri dell'architettura come Daniel Libeskind e Rem Koolhaas, della cultura come Alain de Botton, e anche l'ex sindaco di Londra Ken Livingstone.