E' mezzanotte, siamo in nave e il sole splende all'orizzonte. Non è un'allucinazione, ma un viaggio nel profondo nord, in Norvegia, alla scoperta dei fiordi. Questo periodo dell'anno è forse il migliore per visitare il Paese dei vichinghi.
Temperature che arrivano anche a 20 gradi e la natura al massimo del suo rigoglio permettono di ammirare scenari unici.
Frutto dell'azione millenaria dei ghiacci e del mare, che hanno eroso le montagne, sono un mondo che emoziona e stupisce il visitatore.
Nella zona sud occidentale del Paese troviamo le regioni che ospitano queste creazioni della natura: More e Romsdal, Sogn e Fjordane, Hordaland e Rogaland.
Sognefjord, il fiordo più stretto, più profondo e più lungo del mondo è una delle attrattive principali. Duecento chilometri di rami blu attorno a cui prospera, indomabile, una natura selvaggia, incontenibile.
Una zona contraddistinta da tanti contrasti, si passa dal blu profondo del mare al verde dei muschi e delle cascate, per arrivare al bianco dei ghiacci eterni. Il tutto racchiuso in non più di due ore di viaggio.
I centri abitati che costellano il fiordo sembrano fermi nel tempo, come immobilizzati in un ghiacciaio. Ancora oggi, come ieri, la maggior parte delle case sono costruite in legno e dipinte con colori sgargianti.
Punto di partenza per questo viaggio è la bella città di Bergen, una vera e propria porta d'accesso ai fiordi.