‘Nessun giocatore è felice di questa situazione, ma nel gruppo c’è voglia di andare avanti’. Lo ha detto Marcello Lippi all'indomani del pari con la Nuova Zelanda che complica il cammino dell'Italia verso la qualificazione.
Nella nazionale, secondo il ct, non esiste nessuna confusione: ‘Ho letto che aumento la confusione in campo facendo troppi cambi - ha detto - ma io sempre fatto tanti cambi nella mia carriera. Quando va bene dite che tiro fuori la soluzione dal cilindro, quando male che ho fatto confusione. E se non faccio nulla, che ho assistito inerme alla disfatta’.
Poi Lippi ha analizzato la situazione dal punto di vista psicologico: ‘Ho letto che Capello ha detto che i suoi giocatori hanno terrore del Mondiale. Ecco, è esattamente quello che non voglio succeda a noi. Dobbiamo pensare che il nostro mondiale comincia ora’.