Schiavone, storica finale

'Se vinco mi porto via la terra'. Oggi l'ultimo atto del Roland Garros contro la Stosur d

Al Roland Garros va in scena la finale donne che nessuno si aspettava: Francesca Schiavone, prima italiana della storia a raggiungere l'ultimo atto di un Grande Slam, contro Samantha Stosur, prima australiana dopo 30 anni. E dire che l'anno scorso fu un match di primo turno vinto dalla Stosur 64 62.

Festeggiamenti contenuti per la milanese giovedì per la storica finale raggiunta. "Siamo andati a cena in quattro -dice-. Ho lasciato il cellulare in camera altrimenti mi sarebbero venuti i crampi alle mani per rispondere agli sms. Mi ha chiamato tutto il mondo... Se vinco mi porto la terra a casa!".

Trent'anni a giugno, la "leonessa" è nata a Milano da papà avellinese e mamma bresciana. Professionista dal 1998, ha al suo attivo tre vittorie nel circuito Wta (Bad Gastein 2007, Mosca 2009 e Barcellona 2010) a cui si accompagnano dieci finali. Grazie ai risultati sulla terra di Parigi da lunedì sarà la numero 7 del mondo. Prima di allora aveva raggiunto la sua performance migliore nel gennaio del 2006 (numero 11).

Per anni è stata la migliore giocatrice italiana, record che negli ultimi tempi ha ceduto alla compagna di Fed Cup Flavia Pennetta, rimanendo comunque stabilmente tra le prime 20-30 tenniste del circuito grazie alla sua regolarità se si eccettua un momento di appannamento nel giugno dello scorso anno quando, in piena crisi tecnica e di risultati, uscì dalle prime 50 al mondo.

Al suo nome sono legati i successi dell'Italia in Fed Cup con una prestigiosa vittoria sull'allora numero 1 del mondo, la francese Amelie Mauresmo, nel 2006. Prima di oggi il suo miglior risultato in un torneo del Grande Slam erano i stati i quarti di finale raggiunti per ben quattro volte (Parigi per due volte, Us Open e Wimbledon).