'I Padri Fondatori'

Dal 7 giugno al 1° agosto il Senato ospita una mostra dedicata agli uomini che furono protagonisti della costruzione dello Stato unitario v

La costruzione dello Stato unitario attraverso i suoi protagonisti, uomini che cercarono di realizzare i loro convincimenti ideali. 'I Padri Fondatori' è l'esposizione che dal 7 giugno al 1° agosto ospiteranno le splendide sale di Palazzo Madama a Roma. Un centinaio di opere tra documenti, libri, lettere, manoscritti, cimeli, fotografie, dipinti a olio, che documentano i ritratti di questi protagonisti mettendo in luce anche altre figure che si mossero all'interno di idealita' comuni pur mostrando singole fisionomie.

Da Cesare Beccaria a Ugo Foscolo e Alessandro Manzoni, da Carlo Cattaneo a, tra gli altri, Vincenzo Gioberti, Giuseppe Mazzini, Massimo D'Azeglio, Giuseppe Garibaldi, fino ad arrivare a Camillo Cavour. L'attivita' dei 'padri' si esplico' in vari modi: attraverso le azioni - partecipando a tentativi insurrezionali, combattendo durante le guerra d'indipendenza o all'interno dell'impegno politico - o mediante la scrittura e la diffusione degli ideali di patriottismo e di liberta'.

Promossa dal Senato e dall'Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano, la mostra e' a cura del Prof. Giuseppe Talamo., presidente dell'Istituto. Che menzionando la ricorrenza dell'Unita' d'Italia ha sottolineatoche "ricordare i nostri 150 anni puo' essere un'occasione preziosa per una riflessione e un giudizio sul suo significato la nostra lunga storia, che ci portiamo dentro, ci piaccia o meno, come una delle caratteristiche del nostro Paese".

La mostra si articola in varie sezioni: Storie d'Italia; Verso la Costituzione; I Precursori; I Padri fondatori; Il Pantheon Ideale. Ogni singola sezione e' illustrata da un ritratto del protagonista, da una selezione di citazioni e da una serie di cimeli originali quali manoscritti e documenti volti ad illustrare la vita della figura. La presenza di piante e mappe originali dell'Italia tra XVIII e XIX secolo consente di contestualizzare la vita di questi singoli protagonisti.

I preziosi materiali esposti provengono prevalentemente dalla Biblioteca del Senato e dal Museo Centrale del Risorgimento e cercano di far affiorare lo stretto legame che si venne a creare, durante l'Ottocento, tra l'attivita' teorica e la prassi politica. La generazione risorgimentale utilizzo' infatti la diffusione della stampa, e in modo particolare, la stampa periodica, per far circolare i nuovi ideali di liberta' e di nazione.