''Alla fine di un certo periodo il Real arriverà a onorare interamente la clausola'': cosi' il presidente Massimo Moratti ha annunciato con soddisfazione la conclusione dell'accordo con il presidente del Real Madrid Florentino Perez che permetterà a José Mourinho di andare ad allenare la societa' spagnola. Dopo l'incontro con Florentino Perez, Moratti ha spiegato che ''sarà onorato un impegno che non aveva preso il Real, ma Mourinho. Quindi - ha ammesso - c'è stato certamente un po' di imbarazzo perché il Real non era a conoscenza di questa situazione, ma noi sì''.
Il presidente nerazzurro ha sottolineato che con Perez ''c'è un rapporto buono, anche se non mi faceva piacere che mi portasse via l'allenatore. Mi è sembrato che ci fosse una specie di misunderstanding, un equivoco, comunque Perez si è comportato in maniera molto cortese''. Moratti ha rivelato che nel saldo della clausola non è escluso possa rientrare qualche contropartita tecnica.
''Oggi abbiamo accennato ai giocatori ma solo per parlare della loro qualità. Comunque - ha aggiunto - siamo liberi di vedere all'interno di questo discorso se si può fare qualche operazione del genere''.
In effetti, c'è un giocatore del Real che Moratti vorrebbe: ''Mah, ci sarebbe un giovane, un certo Cristiano che però non è in vendita...'', ha sorriso il numero uno interista alludendo a Cristiano Ronaldo.