Sono molto preoccupanti i dati sull’aumento del numero di morti per patologie cardiache, polmonari e tumorali causate dal tabagismo: nel mondo il fumo provoca ogni anno 5 milioni di decessi e si stima che nel 2030 i morti saranno oltre 8 milioni. Quest’anno il tema scelto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per celebrare il 31 maggio riguarda “le strategie di marketing dell’industria del tabacco rivolte alle donne”. Le donne, insomma, sono il nuovo obiettivo dei produttori e venditori di tabacco. Le fumatrici infatti sono in aumento in tutti i Paesi economicamente e culturalmente avanzati, ma sono proprio loro a pagare un prezzo ancora più alto in termini di malattie tumorali e invalidanti.
Dal 24 al 30 maggio la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, in occasione della Giornata Mondiale senza Tabacco indetta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, scende in campo per sensibilizzare i cittadini sui rischi e sui danni alla salute provocati dal fumo e affermare ancora una volta la necessità di considerare urgenti e prioritarie le azioni di prevenzione contro questa dannosa abitudine. Ancora una volta la LILT, da sempre protagonista della lotta al fumo, torna nelle principali piazze italiane, apre le porte delle 107 Sezioni Provinciali e degli oltre 390 punti Prevenzione per informare, consigliare e distribuire l’utilissima guida su cosa e come fare per smettere con il tabacco.
Vengono inoltre proposte, in cambio di un piccolo contributo, le T-shirt create in esclusiva per la LILT da 15 grandi firme della moda. Un modo diverso e piacevole per diffondere ovunque – sui posti di lavoro, per le strade, nei luoghi di svago e divertimento – il messaggio per un corretto e sano stile di vita, senza fumo.
Per informazioni sugli oltre 390 punti Prevenzione della LILT e su come smettere di fumare, potete chiamare il numero verde SOS LILT 800-998877 (dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 17.00) o consultate il sito www.lilt.it.