18 maggio, appuntamento con la Rai


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Altro switch e nuovo logo. E Televideo c'è

Lombardia, Piemonte Est, Parma e Piacenza: arriva il digitale loghi_rai_296

Da oggi la tv digitale terrestre arriverà anche in Lombardia (esclusa la provincia di Mantova), nel Piemonte Orientale e nelle province di Parma e Piacenza. Raidue e Retequattro non saranno più trasmessi in analogico bensì in digitale terrestre. Che bisogna fare? Anzitutto è necessario dotarsi di un decoder digitale terrestre o di un televisore con decoder integrato. Una volta attivato il decoder, potrebbe essere necessario risintonizzare tutti i canali del televisore. In caso di difficoltà di ricezione si consiglia di far controllare l’antenna. Il digitale terrestre, infatti, viene trasmesso esattamente come l'attuale segnale analogico: arriva a casa del telespettatore attraverso la comune antenna televisiva senza bisogno d'installare specifici impianti o parabole. La qualità del segnale televisivo può dipendere anche dalla realizzazione dell'impianto di ricezione individuale o condominiale. Occorre quindi richiedere una revisione generale dell’impianto soprattutto se datato avvalendosi del supporto di installatori specializzati che offrono garanzie di serietà e preparazione. Lo switch over del 18 maggio coinvolgerà oltre 9,6 milioni di residenti in 1795 comuni di 24 province. Per scoprire se la tua zona è raggiunta dal segnale con un livello di recezione ed una qualità adeguata ti consigliamo di collegarti al sito di Rai Way http://www.raiway.rai.it, oppure di chiamare il call center tecnico di Rai Way al numero verde 800.111.555. Altro call center utile al numero verde 800.022.000 messo a disposizione dal Ministero delle telecomunicazioni.

Quali vantaggi con il digitale terrestre?
I principali benefici sono:
• un maggior numero di programmi disponibili (per quanto riguarda la Rai, oltre a Raiuno, Raidue e Raitre, l’offerta gratuita comprenderà Rai 4, Rai 5, Rai Movie, Rai Storia, Rai News, Rai Yoyo, Rai Gulp, Rai Sport 1, Rai Sport 2, Rai HD);
• una migliore qualità immagine-audio;
• la possibilità di programmi interattivi;
• la riduzione dell’inquinamento elettromagnetico, poiché il digitale terrestre richiede una potenza di trasmissione inferiore di quella analogica.

Televideo c’è
Chi segue Televideo, non tema. Televideo è presente anche sul digitale terrestre. Chi è provvisto di un decoder esterno o incorporato alla tv può continuare a vedere le abituali schermate del Televideo nazionale su Raiuno e su Raidue, e del Televideo regionale su Raitre. Basta premere il pulsante con la classica icona del “teletext” o il pulsante “txt” o “text” sull’unico telecomando (se il digitale terrestre è integrato al televisore) o sempre la classica icona del “teletext” o il pulsante “txt” o “text” sul “vecchio” telecomando del televisore oppure, laddove il primo non attivasse la funzione teletext, sul nuovo telecomando del decoder (se il decoder non è integrato). La consultazione prosegue da quel momento nel modo consueto, scorrendo con i tradizionali tasti o digitando i numeri delle pagine che interessano.

Se il decoder è provvisto anche dello standard Mhp (non tutti ne sono dotati), i lettori potranno trovare sui canali Rai Storia, Rai-Extra (che diventerà Rai 5) e Rai Test HD del digitale terrestre una versione del Televideo diversa nella grafica e più innovativa. Per arrivarci e consultare le pagine, basta seguire le indicazioni di interattività che compaiono sullo schermo quando si selezionano le reti Rai. E si potrà leggere e vedere, perché una “finestra” incastonata nella grafica di Televideo consente al telespettatore di rimanere sintonizzato sul canale Rai che ha prescelto, seguendone così sia l’audio sia il video (attenzione: al momento, in alcuni comuni, i canali Rai Storia, Rai-Extra (Rai 5) e Rai Test HD potrebbero non essere visibili).

I contenuti del Televideo tradizionale sul digitale terrestre sono sempre gli stessi. Il Televideo nella sua versione interamente ed esclusivamente digitale opera invece una selezione: sono consultabili infatti le pagine dedicate alle notizie dall’Italia e dal mondo.

Il decoder: quale scegliere
È importante scegliere con cura il decoder digitale terrestre o il televisore con decoder integrato. Nel caso in cui si decida di acquistare un decoder o un nuovo televisore è fortemente consigliato l’acquisto di un prodotto con bollino DGTVi (DGTVi è l’associazione per il digitale terrestre di cui fanno parte – tra gli altri - Rai, Mediaset, Telecom Italia Media e le associazioni delle emittenti locali). Dall’aprile 2009 tutti i nuovi televisori per legge devono avere il decoder digitale terrestre integrato. Quindi se si compra un televisore dell’ultima generazione non è necessario acquistare il decoder. Esistono tanti tipi di bollino, differenziati per tipologia di prodotto:

■ Il “bollino blu” indica un decoder o un televisore che permette di vedere i programmi in chiaro, i programmi a pagamento e i servizi interattivi. Più del 90% dei produttori di decoder ha aderito all’iniziativa. Il “bollino blu” è quindi un bollino a favore dei consumatori, per garantire la bontà della loro scelta, per tutti coloro che non vogliono ancora cambiare televisore ma, invece, seguire tutte le trasmissioni e le offerte del digitale terrestre. I televisori con il bollino blu garantiscono non solo la ricezione dei programmi gratuiti e di quelli a pagamento senza l’aggiunta di nessun decoder, ma anche l’accesso a tutti i servizi interattivi che si stanno già sperimentando e avviando sul digitale terrestre e che, a oggi, sono comunque ricevibili e consultabili attraverso il decoder.

■ Il "bollino bianco" indica un televisore con sintonizzatore digitale che permette di vedere i programmi gratuiti in chiaro e, grazie ad un piccolo dispositivo detto CAM acquistabile insieme al televisore o in post-vendita, anche i contenuti a pagamento. Basta semplicemente inserire la tessera Mediaset Premium o LA7 Cartapiù o Pangea nel dispositivo - detto CAM – facilmente inseribile nel televisore. E’ questa la soluzione ideale per tutti coloro che hanno deciso di cambiare il proprio apparecchio tv o comunque di acquistarne uno nuovo.

■ Il “bollino grigio” indica invece un decoder zapper che permette la visione dei programmi in chiaro, dotato di EPG (guida elettronica ai programmi), LCN (ordinamento automatico dei canali ) e dotato di loader per l'aggiornamento del software via OTA (over the air).

■ Il “bollino Silver” certifica i televisori dotati di sintonizzatore HD integrato e slot per CAM CI+, capaci quindi di ricevere i canali HD a pagamento, oltre a quelli in chiaro (ma non i servizi interattivi).


■ Il "bollino Gold" indica un decoder o un televisore, con sintonizzatore digitale in alta definizione HD, che permette di vedere i programmi in chiaro, i programmi a pagamento e i servizi interattivi.


L’elenco completo dei prodotti certificati è disponibile sul sito web di DGTVi (http://www.dgtvi.it). Occorre verificare inoltre che i decoder DTT e i televisori integrati siano in grado di sintonizzare la banda III VHF in canalizzazione europea. Sul sito web del Ministero dello Sviluppo Economico – Dipartimento Comunicazioni, http://decoder.comunicazioni.it, sono disponibili, oltre alla lista dei decoder ammessi a contributo, anche le procedure di sintonizzazione dei decoder interattivi (http://decoder.comunicazioni.it/ProcedureSintonia.pdf), dei decoder non interattivi (http://decoder.comunicazioni.it/allegati/sintoniz_decoder_nointerattivi.pdf) e dei televisori digitali (http://decoder.comunicazioni.it/allegati/sintoniz_tv_digitali.pdf), suddivisi per marca e modello.

Ecco la nuova Rai
Oltre alla nota offerta di Raiuno, Raidue e Raitre, ecco quali canali saranno a disposizione dei telespettatori (attenzione: i canali con l’asterisco non saranno visibili in alcuni dei comuni interessati dallo switch over).

Rai 4 - È il canale della ricerca e della sperimentazione. Accanto ai film cult riproposti in cicli e filoni e ai contenuti inediti dei programmi di intrattenimento, Rai 4 proporrà produzioni originali e serie di tendenza in grado di incontrare il gusto di un pubblico sensibile ai nuovi linguaggi.

Rai 5 * - La programmazione di Rai 5 sostituirà quella di Rai Extra e comprenderà documentari, reportage, magazine e programmi dal taglio entertainment, seguendo itinerari alla scoperta delle culture e della cultura: territori e luoghi affascinanti, valori, tradizioni, tendenze, mode, costume, stili di vita. Accuratezza, ritmo, leggerezza e vivacità saranno le modalità di trattamento di proposte televisive sempre spettacolari e coinvolgenti.

Rai HD * - Da sempre attenta all’innovazione tecnologica, in occasione dei prossimi Mondiali di Calcio 2010, la Rai lancerà il canale HD dedicato soprattutto ai principali eventi sportivi e alle grandi produzioni di fiction e di intrattenimento. Inoltre, i Mondiali di Calcio 2010 saranno visibili in HD anche via satellite sulla piattaforma TivùSat grazie ad un accordo di sperimentazione con Telespazio (una società Finmeccanica/Thales) ed Eutelsat.

Rai Storia * - La storia intesa nella sua accezione più ampia: i grandi eventi del passato, quelli moderni e contemporanei, ma anche la storia del teatro e dello spettacolo, della musica, del costume e delle grandi trasformazioni culturali, dei movimenti politici e delle religioni. Rai Storia proporrà i filmati provenienti dagli archivi di tutto il mondo, ma anche il reportage e l’inchiesta su fatti di cronaca e su personaggi storici e d’attualità.

Rai Gulp * - Dedicato ai bambini più grandi, il canale avrà una programmazione di qualità basata sull’esperienza e sulla tradizione della Tv dei Ragazzi targata Rai. Vivace, energica, allegra, Rai Gulp proporrà cartoni animati, serie, documentari, film, show e magazine che stimoleranno la partecipazione attiva dei bambini.

Rai News * - Un canale informativo “sempre acceso”.

Rai Sport 1 * - Il canale del grande sport. Offrirà le dirette delle principali competizioni nazionali e internazionali, notiziari e rubriche sportive. Gli spettatori avranno a disposizione maggiori informazioni sulle manifestazioni agonistiche: più eventi e più spazi dedicati a ciascuna competizione (preparazione alla gara, commenti, interviste, pareri di tecnici e opinionisti …).

Quali altri canali Rai saranno visibili?
Rai Movie - I grandi film nazionali e internazionali in una selezione di generi e titoli, dai classici del passato ai successi di oggi, alle opere inedite di registi emergenti. Rai Movie dedicherà grande spazio alle principali manifestazioni cinematografiche in Italia e nel mondo. Si rivolgerà anche agli appassionati della fiction Rai, uno dei generi che da sempre riscuote il favore del pubblico.

Rai YoYo - È il canale dedicato ai bambini in età prescolare. Il luogo della favola, del gioco e del racconto. Rai YoYo proporrà un’offerta ricca, varia, curata nel linguaggio e adeguata nei contenuti che assicurerà divertimento ai più piccoli e offrirà garanzie di tutela e qualità ai genitori. La programmazione, prevalentemente centrata sui cartoni animati, si fonderà sull’intento di educare divertendo.

Rai Sport 2 - Sarà dedicato alla valorizzazione delle discipline emergenti, di quelle più insolite e spettacolari. Garantirà visibilità a tutti gli sport, anche a quelli stagionali e a quelli che per variabilità di durata non sono compatibili con i rigidi schemi di palinsesto delle altre reti. Accanto alle rubriche di commento e a quelle di approfondimento, Rai Sport 2 racconterà le grandi pagine dello sport del passato e del presente con documentari e reportage d’autore.