Nube di cenere


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Riaperti gli aeroporti europei

Ritardi sulle tratte transatlantiche. La nube lascia l'Italia, ma potrebbe tornare mercoledì g

Tutti gli aeroporti europei sono stati riaperti anche se è prevista per oggi la cancellazione di almeno 500 voli. Lo riferisce Eurocontrol, Ente europeo per il controllo aereo, aggiungendo che la nube di cenere vulcanica, dispersa nella notte oltre l'Europa continentale e concentratasi sull'Atlantico del Nord, sta creando ancora problemi ai voli transatlantici con possibili ritardi. Eurocontrol poi prevede che nel pomeriggio "le aree di concentrazione delle ceneri in alta quota potrebbero muoversi in direzione nord-est dall'Atlantico verso la Penisola Iberica.

Nel frattempo,  resta alto il livello di attenzione sulla nube vulcanica, la quale, secondo Gelsomina Pappalardo dell'Istituto di Metodologie per l'Analisi Ambientale (Imaa) del Cnr, tra un paio di giorni potrebbe rifare capolino sui cieli italiani. ''Tuttavia - ha avvertito - il condizionale è d'obbligo, perché tutto dipende dalla situazione meteo''.

Ieri gli aeroporti del Nord Italia erano stati chiusi a partire dalle 8 per essere poi riaperti alle 14. Migliaia di passeggeri, nonostante il suggerimento delle compagnie aeree e delle società di gestione degli scali a informarsi per tempo prima di arrivare in aeroporto, hanno trascorso la mattinata alla ricerca di notizie sicure e di possibili mezzi di locomozione alternativi. Il blocco delle attività ha fatto prendere d'assalto, turisti stranieri compresi, la stazione Centrale di Milano con lunghe file alle biglietterie.

Com'è ormai prassi in queste situazioni, i consumatori non hanno atteso la fine dell'emergenza per ricordare che tutti i passeggeri coinvolti da ritardi e cancellazioni del proprio volo hanno diritto, oltre che ad una assistenza continua, anche al rimborso del biglietto e, nel caso in cui fosse possibile, all'imbarco su un volo alternativo.