Gli integratori zuccherini bevuti dagli sportivi e gli energy drink molto amati dai giovani hanno un'azione energizzante immediata, appena toccano la lingua di chi li beve, addirittura basta fare un sorsino solo per rinfrescarsi la bocca senza nemmeno mandar giù il liquido e i muscoli diventano più forti.
Non è una conseguenza dell'effetto placebo, spiega l'autore della scoperta Nicholas Gant dell'università di Auckland in Nuova Zelanda, ma sembra l'effetto di un collegamento nervoso diretto tra papille gustative e muscoli e che il cervello stesso avverta il 'carburante' in arrivo e risponda all' 'assaggino' incrementando la sua attività nelle aree di controllo motorio. I muscoli, quindi, ricevono subito un'esplosione di energia ancora prima che gli zuccheri siano digeriti o anche solo se fanno un breve passaggio nella bocca per poi essere espulsi, è spiegato sulla rivista Brain Research.
In un primo studio l'australiano ha scoperto che non serve deglutire l'integratore per avere un effetto energizzante, ma basta rinfrescarsi la bocca senza mandarlo giù. Nella seconda parte dello studio, invece, Gant ha osservato l'attività del cervello di 16 volontari durante questa operazione di sorseggiare brevemente la bevanda senza mandarla giù. E' emerso che quando i giovani bevevano l'integratore zuccherino immediatamente le aree di controllo motorio nel cervello avevano un aumento di attività; a ciò corrispondeva un aumento di forza muscolare esercitata dai giovani nel gonfiare un bicipide. Invece i giovani cui era fatto sorseggiare un liquido a zero calorie (zero zuccheri) nulla di tutto ciò si verificava. E' come, ha riferito Gant al magazine britannico New Scientist, se i recettori gustativi nella bocca, accortisi degli zuccheri, comunicassero immediatamente coi muscoli affaticati dicendo loro, 'continuate a lavorare sodo, benzina in arrivo'.