Le storie millenarie dei due più grandi imperi dell'antichità, il Romano e il Cinese, sono messe a confronto in una mostra che si è aperta a Milano. L'esposizione sarà in scena fino al 5 settembre nei saloni di uno dei centri culturali più importanti della città, il Palazzo Reale, la cui bellezza merita da solo una visita.
Uno di fronte all'altro saranno l'Impero Romano e le Dinastie Qin e Han in un periodo dal II a.C.al II d.C. Centinaia di capolavori cinesi e romani ripercorrono le tappe salienti dei due imperi che in un tempo comune si trovarono a dominare oltre metà dell'umanità.
I mitici guerrieri di terracotta, l'esercito che l'imperatore Qin Shi Huang volle a difesa della sua tomba,appaiono nelle loro serie espressioni. Busti di imperatori cinesi e romani fanno bella mostra di sé. Camminando tra oggetti preziosi, come una veste funeraria in giada, un sarcofago laccato e lo sfarzoso corredo funerario trovato a Mawangdui, capiamo la ricchezza dell'impero Qin.
Muovendoci per le sale del Palazzo Reale attraversiamo 900 anni di storia che si legano alle vicende della città. Per le sue sale passeggiavano i Visconti e gli Sforza, signori di una Milano potenza italiana. Il Palazzo ha subìto numerosi rimaneggiamenti, il più importante dei quali nel '700 che ancora og- gi ammiriamo. Per tornare al tempo presente si può visitare anche una mostra dedicata a Gillo Dorfles il celebre critico d'arte triestino che ha compiuto da poco cent'anni.