Facebook per trovare amici
Secondo una ricerca Usa, è questo l'interesse maggiore per gli internauti che ne fanno uso
E' la 'caccia' agli amici il maggior divertimento per i cybernauti appassionati di Facebook e degli altri social network. Lo rivela uno studio condotto da Kevin Wise dell'University of Missouri (Usa), che ha 'fotografato' le abitudini delle persone che navigano su Facebook, lo spazio web che ormai "conta piu' di 350 milioni di utenti nel mondo", spiega Wise.
"Piuttosto che chiedere alle persone di descrivere il loro uso di FB - spiega il ricercatore sul sito dell'ateneo - volevamo vederle in azione. Per capire se c'e' un modo per categorizzare l'utilizzo di questo social network sulla base di cio' che fanno le persone" quando si mettono al pc.
Nel corso dello studio i volontari, messi davanti a un computer, hanno navigato su Facebook per un determinato periodo di tempo. Potevano fare qualsiasi cosa, a patto che restassero su FB.
Usando un software speciale, Wise e il suo team hanno potuto seguire in diretta le azioni di ogni partecipante mentre era era connesso. Non solo, i ricercatori hanno collegato dei sensori a varie parti del corpo dei volontari, per misurare le risposte emozionali alla navigazione online.
Ebbene, il team ha diviso le azioni dei cybernauti in due grandi categorie: il girovagare sociale e la ricerca sociale. Nel primo caso si naviga qua e la' sul sito, guardando in giro ma senza un obiettivo mirato. Questo accade quando si legge i messaggi in bacheca o si aggiorna il proprio profilo, scorrendo gli aggiornamenti degli 'amici', ma senza cercare nulla di particolare. Nel secondo, invece, la connessione e' mirata a trovare qualcosa o qualcuno: una persona, un gruppo o un evento.
"Cosi' abbiamo visto che le persone tendono a passare piu' tempo impegnati nella ricerca del secondo tipo, piuttosto che a girovagare senza scopo", spiega l'autore. Non solo, il primo impegno sembra divertire i cybernauti molto di piu'. "Abbiamo rilevato risposte positive maggiori nei volontari 'a caccia' di amici online". Insomma, secondo lo studioso gli appassionati di Facebook passano meno tempo a 'girellare' senza scopo, ma si divertono soprattutto a relazionarsi con gli altri o a cercare nuovi amici.