Coppa Italia


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Oggi la semifinale Udinese-Roma

La partita in diretta su RaiDue alle 18.30 g

L'euforia per l'esaltante rimonta nel derby che ha consentito alla Roma di riportarsi in vetta alla classifica del campionato non è ancora passata, ma per i giallorossi è arrivato il tempo di interrompere i festeggiamenti e concentrarsi sulle prossime sfide. Stasera, infatti, Mirko Vucinic e compagni saranno impegnati ad Udine nel ritorno della semifinale di Coppa Italia.

I capitolini, grazie anche al 2-0 dell'andata, partono con i favori del pronostico ma Claudio Ranieri non vuole sentir parlare di discorso qualificazione già chiuso: "Sarà un'Udinese diversa rispetto a quella che abbiamo affrontato. L'Udinese ora è in forma, sta bene, sarà una partita aperta. L'Udinese si è tirata fuori dalla lotta retrocessione, ma ha giocatori da grande squadra". Il testaccino, quindi, non ha alcuna intenzione di sottovalutare gli avversari ma suona la carica, affermando che in casa giallorossa c'è tutta l'intenzione di conquistare l'atto conclusivo della competizione: "Vogliamo andare in finale - ha poi aggiunto - mi sento male se penso che all'Olimpico gioca l'Inter e non noi". La Roma, nel frattempo, è anche impegnata sul fronte campionato e il mister si è pronunciato anche sull'eventualità di ricorrere al turn-over: "Valuterò bene la situazione di ognuno e ho un gran gruppo a disposizione, ma il turnover no".

In realtà, molti elementi della squadra stanno accusando un po' di stanchezza e quindi non sorprenderebbe se qualcuno rimanesse a riposo. E' praticamente certo, infatti, che Mexes, Doni e Julio Baptista, tre che ultimamente il campo lo hanno visto molto raramente, giocheranno dal primo minuto. In casa Roma, comunque, in questo momento regna l'armonia ed il comportamento tenuto dai due campioni in occasione della stracittadina ne è la piena conferma. La sostituzione, infatti, avrebbe potuto innervosirli, inducendoli a lasciarsi andare a sceneggiate che avrebbero danneggiato la squadra. Invece no, nella ripresa si sono accomodati in panchina, incitando e sostenendo i compagni. E' questa la grande forza della Roma ed è, sicuramente, anche sulla coesione del gruppo che il tecnico giallorosso punta per ottenere il pass per la finale.

Dall'altra parte, i giallorossi si ritroveranno contro un'Udinese non ancora completamente salva e, quindi, ci si chiede quanto interesse avranno i friulani a impegnarsi in una sfida dal genere. Pasquale Marino, però, fuga ogni dubbio circa la determinazione che i suoi metteranno sul terreno di gioco: "Noi dovremo tirare fuori tutto quello che abbiamo perché contro la Roma servirà una partita perfetta. Abbiamo il dovere di credere alla finale di Coppa Italia". Per i bianconeri, effettivamente, raggiungere la finale sarebbe importantissimo, dato che equivarrebbe a centrare la qualificazione ai preliminari della prossima Europa League. Seppure, almeno sulla carta, la compagine di Marino sia nettamente inferiore alla capolista, la velocità di Pepe e Di Natale potrebbe creare più di qualche grattacapo alla retroguardia avversaria. Inoltre, l'ex mister del Catania può puntare sulla cabala: i giallorossi, in campionato, non perdono da 24 gare consecutive, quando furono sconfitti proprio dall'Udinese. L'importante per i padroni di casa, come sempre in questi casi, sarà non subire reti, dato che, in quel caso, il discorso qualificazione, già di per sé complicato, sarebbe del tutto compromesso. La Roma, quindi, intende raggiungere l'Inter in finale, ma non sarà facile contro una squadra come l'Udinese che non ha nulla da perdere.