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Rimonta Inter, Barça frastornato: 3-1

Avvio in salita, poi è trionfo. Gol di Pedro, Sneijder, Maicon e Milito autore anche di due assist. Maicon infortunato, esce in barella h

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Impresa dell'Inter, che a San Siro batte in rimonta i detentori del Barcellona nell'andata della semifinale di Champions League. I nerazzurri vedono così da vicino la finalissima, dopo una gara che ha infiammato il Meazza, battendo per 3-1 i blasonati rivali con i gol, nell'ordine, di Sneijder, Maicon e Milito.

L'Inter parte lenta ma al 10' recrimina per un fuorigioco piu' che dubbio fischiato a Milito, che al 17' non trova il tap-in sulla conclusione di Eto' parato da Valdes. Ma al 19' e' il Barcellona a trovare il vantaggio: Maxwell fila via sul fondo, Pedro arriva a rimorchio e Julio Cesar e' battuto. Milito, al 27', si divora il pari con un destro a girare ma, alla mezzora, si riscatta servendo a Sneijder la palla del pareggio. I campioni in carica spingono nel finale di tempo ma i nerazzurri reggono l'urto.

Nella ripresa, dopo 3', l'Inter sigla il 2-1: contropiede perfetto, Milito serve Maicon che in acrobazia va a segno. Messi prima e Busquets poi si trovano sulla loro strada un grande Julio Cesar, Mourinho inserisce Stankovic per Pandev e, al 16', arriva il 3-1 di Milito, che di testa, in probabile posizione di off-side, infila di testa su assist aereo di Sneijder. Ibrahimovic esce tra i fischi, Maicon lascia il campo in barella con un dente rotto, Milito ha i crampi e Mourinho concede spazio a Balotelli. Al 34' Julio Cesar si distende per deviare una punizione insidiosa di Messi, il Barcellona prova il forcing nelle fasi finali, e' forse da rigore un intervento di Sneijder su Dani Alves, che si becca dal portoghese Benquerenca finanche l'ammonizione, di certo e' provvedenziale Lucio al 41' salvando sulla linea su Pique'. Tra una settimana il ritorno al Camp Nou.

Balotelli, fischiato, getta la maglia
La rimonta dell'Inter ha dei costi, che dovranno essere valutati più a freddo. Al ritorno non ci sarà Stankovic, già diffidato e ammonito dall'arbitro Benquerença poco dopo il suo ingresso in campo. Nel secondo tempo anche l'infortunio di Maicon, colpito involontariamente al volto da una spallata di Messi. Si parla della perdita di un dente per il laterale brasiliano. Causerà polemiche il comportamento di Balotelli, subentrato a un quarto d'ora dalla fine all'eroico Milito. Supermario è stato beccato dal pubblico per il suo atteggiamento molle e a fine partita si è tolto la maglia scagliandola a terra.

Zanetti: "Ora ci crediamo"
"Stasera abbiamo giocato una grandissima partita, e mi è piaciuta la nostra reazione dopo l'1-0 del Barcellona. Non era facile contro una squadra quadra come questa, e fare il tipo di partita che abbiamo fatto". E' uno Javier Zanetti, capitano dell'Inter, visibilmente felice quello che commenta a caldo il successo contro il Barcellona. "Non li abbiamo fatti ragionare - dice - e sapevamo che l'unica maniera di giocare era questa, non lasciando ragionare quei giocatori che hanno lì davanti e possono fare la differenza". Per il match di ritorno secondo il cpitano nerazzurro "servirà un'altra partita così, con umiltà ma sapendo che questa squadra è capace di qualsiasi cosa". Il gesto di Balotelli a fine partita "è stato una nota stonata. Dispiace che si possa rovinare una festa come questa con un gesto del genere. Mario deve capire tante cose, come stare tranquillo e fare ciò che sa, ovvero giocare a pallone. Se la gente lo fischia deve capire che può dipendere da tante cose, noi gli siamo sempre stati vicini".