Sono 9 le vittime dell'incidente ferroviario di ieri mattina in Val Venosta. I feriti sono 27 di cui 7 gravi.Le vittime, tra cui il conducente,sono tutte altoatesine e in maggioranza tra i 18 e i 35 anni.
Il treno deragliato tra Laces e Castelbello era un regionale. L'incidente è stato probabilmente causato da una frana, provocata dalla rottura di un tubo per l'irrigazione. La linea, inaugurata nel 2005, è usata da studenti e pendolari. Sul posto si è recato il ministro delle Infrastrutture Matteoli. Messaggio di cordoglio di Napolitano ai familiari delle vittime. La procura di Bolzano ha aperto un fascicolo sul disastro.
Il primo vagone del treno deragliato è completamente distrutto, La parte frontale è andata addosso a due pini che hanno evitato che il convoglio precipitasse nel fiume Age. Il secondo vagone, in bilico, è stato messo in sicurezza. Il treno si è riempito di fango. Tutti i vagoni sono stati ispezionati e non sono state trovate altre persone ma "vanno spostati in fretta- dice il governatore Durnwalder- perchè non sappiamo se qualcuno sia rimasto sotto". Operazione difficile perchè i vagoni sono immersi nel fango.
In zona è stato allestito un ospedale da campo della Protezione civile. Attivo il numero verde 800700051.
"Tutti i vagoni del treno deragliato in Alto Adige sono stati ispezionati e non risultano altre vittime - - conferma a Televideo il Capo della Protezione Civile di Bolzano, Staffler - resta ancora una piccola parte del primo vagone non ancora accessibile, ma non dovrebbe riservare sorprese".
"I lavori per spostare i vagoni inizieranno martedì - aggiunge Staffler - dobbiamo costruire una rampa d'accesso per consentire alle gru l'operazione di sollevamento. Dopodomani la situazione dovrebbe essere risolta".