Autovelox manomessi e multe ingiuste: indagate nel Casertano più di 200 persone, tra cui molti sindaci, assessori e comandanti delle Polizie municipali.
Al centro delle indagini, il sistema di rilevamento delle infrazioni: sarebbe stato alterato dalle società istallatrici con il consenso degli stessi Comuni ai danni degli automobilisti.
Gli inquirenti contestano anche la modalità di affidamento del servizio alle ditte private e la non corretta indicazione in bilancio delle somme ottenute dalle sanzioni.
I reati contestati vanno dalla truffa all'abuso d'ufficio. Sequestrati gli autovelox posti da 33 comuni.