Un volo Qantas tra Sydney e Adelaide ha viaggiato con meta' carburante tradizionale e meta' olio da cucina raffinato senza riscontrare problemi. L'impresa ha un valore ambientale importante e fa risparmiare non poco data l'esigua spesa prevista dall'utilizzo dell'olio da cucina come biocarburante. L'amministratore delegato della Qantas Alan Joyce ha annunciato all'Abc che il governo australiano ha dato alla compagnia aerea "500mila dollari per finanziare uno studio sui biocarburanti alternativi nel settore dell'aviazione".
E' un cambiamento necessario per le sfide che l'ecologia ci impone di affrontare in futuro, non possiamo continuare a puntare esclusivamente sul carburante tradizionale". Il volo ha causato una spesa maggiore di quanto sarebbe costato solitamente ma, precisa Joyce, "soltanto perche' l'olio raffinato e' stato importato dagli Stati Uniti".
Un esperimento che e' un toccasana per l'ambiente: l'inquinamento provocato dalla tratta aerea ha fatto registrare emissioni di carbonio di gran lunga inferiori, una riduzione del 60 per cento rispetto alle emissioni effettuate con il carburante usuale. Senza contare la funzionalita'- L'olio da cucina raffinato usato per il volo "non ha assolutamente avuto alcun impatto negativo sul funzionamento del velivolo".