Nuova ondata di gelo. La neve sta interessato gran parte del centro-Italia. Fiocchi a Roma. In Toscana, la neve caduta al Giglio ha provocato lo stop dei traghetti. In Veneto il temuto blizzard è passato veloce ieri notte. Risveglio sotto la neve per gran parte dell'Umbria, situazione critica in Abruzzo. In Calabria, nevicata intensa per ore su Cosenza, in Puglia è gelo ma tregua neve.
Dopo una settimana dalla nevicata che ha creato caos nella Capitale, è tornata la neve a Roma.
In alcune zone della provincia di Roma la neve ha raggiunto anche i 40 centimetri. Dalla mattina di ieri si sono verificate abbondanti nevicate, in particolare nel territorio della Valle dell'Aniene, della Cassia e dei Castelli. Tutti i mezzi spazzaneve e spargisale della provincia, della Protezione civile, dell'esercito, delle ditte esterne e dei volontari e dei cantonieri, sotto il coordinamento della Prefettura di Roma d'intesa con la Provincia di Roma, sono state in azione sin dalle prime ore del mattino. Tutte le strade provinciali sono percorribili. Resta l'obbligo di catene a bordo, o uso di gomme termiche e il divieto di circolazione per mezzi pesanti e ciclomotori.
OLTRE MILLE PERSONE ISOLATE IN BASILICATA - Oltre mille persone sono isolate in alcune frazioni dei comuni di Genzano di Lucania, Palazzo San Gervasio, Banzi, Pescopagano e Forenza, in Basilicata, per la forte nevicata che ha interessato la regione. Lo si apprende dal Dipartimento della Protezione Civile che sta coordinando gli interventi di soccorso. Problemi anche in Abruzzo, dove risultano isolate alcune frazioni dei comuni di Marano, Magliano dei Marsi, Capistrello, Marzia, Roccacerra e Tagliacozzo, e in Romagna, dove sono state sgomberate 235 persone.
Al Dipartimento seguono costantemente l'evolversi della situazione, in stretto contatto con tutte le strutture regionali e provinciali, in modo da avere un quadro sempre aggiornato e predisporre gli interventi necessari. Al momento le situazioni più gravi si registrano nelle zone più interne di Basilicata, Abruzzo, Marche, Umbria, Molise e sulla Romagna, dove la perturbazione annunciata nei giorni scorsi ha portato nevicate in alcuni casi molto abbondanti. Oltre ai paesi e alle frazioni isolate, sono segnalate criticità in provincia di Fermo, in provincia di Frosinone, in Romagna nelle province di Rimini e Cesena. La neve è cominciata a cadere abbondante anche sulla Toscana orientale mentre in Umbria vengono segnalati soprattutto problemi alla viabilità per i restringimenti delle carreggiate a causa della neve. In Molise, invece, le abbondanti nevicate hanno fatto salire il rischio di valanghe e provocato il crollo dei tetti di due aziende, senza però conseguenze per i lavoratori. In Calabria, infine, si segnalano circa 800 utenze senza energia elettrica in provincia di Cosenza: un problema dovuto però alle nevicate dei giorni scorsi, che non era ancora stato risolto.
AUTO SBANDA SU LASTRA GHIACCIO, MUORE VENTENNE - Un giovane, Giacomo Troiano, 20 anni, è morto all'ospedale Misericordia di Grosseto per i gravi traumi riportati dopo un incidente stradale avvenuto sulla strada della Trappola, che collega Grosseto con Marina di Grosseto. L'auto del giovane, per cause ancora in corso di accertamento, pare sia sbandata su una lastra di ghiaccio ed è finita fuori strada.
BUFERA NEVE A ROMA NORD, MEZZI P. CIVILE IN AZIONE - Bufera di neve a Cesano, La Storta, La Giustiniana, Braccianese e Cassia, alla periferia nord di Roma, dove al suolo sono già caduti 20 centimetri. I mezzi coordinati dalla Protezione Civile di Roma Capitale, già presenti sul posto, sono intervenuti spazzando le strade, spargendo sale e verificando eventuali criticità. La mobilità su strada è rimasta regolare. A Cesano venerdì scorso si erano registrate criticità dopo la forte nevicata. Il sindaco Gianni Alemanno, all'indomani, si era recato lì a spalare la neve.