A teatro questa settimana 3/5
ANFITRIONE
RECENSIONE
Una girandola di equivoci, inganni,bat-
tibecchi e colpi di scena, che offrono
al pubblico uno spettacolo spassoso e
leggero, e al contempo una riflessione
sulla crisi d'identità generata dal
perverso gioco tra l'essere e l'appari-
re della nostra epoca. La regia riesce
a colmare l'importante lacuna del te-
sto, circa 300 versi, con il dinamismo
degli attori, le battute veloci e scop-
piettanti, tre nuovi ruoli assenti nel-
l'originale, i rimandi metateatrali e i
continui richiami alla contemporaneità.
Concerti leggera 585 Backstage 589
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